L’Ukulele del Sorriso è un progetto benefico che nasce dal desiderio di trasformare la musica in uno strumento concreto di sollievo per i reparti pediatrici italiani.
Tutto parte da un’esperienza personale: nel 2019, durante un ricovero in ospedale, Gabriele Sagone incontra i volontari dell’associazione Ansabbio. Il loro passaggio, fatto di travestimenti, musica e piccoli gesti, riesce a strappare un sorriso in un momento difficile. Anni dopo, tornato in reparto come musicista volontario, nasce l’idea di restituire quel sorriso – e moltiplicarlo.
Il cuore del progetto è un ukulele artigianale donato dal liutaio romano Francesco Verginelli, noto a livello internazionale per la qualità dei suoi strumenti. Questo ukulele verrà firmato da grandi artisti della scena musicale nazionale e internazionale e successivamente battuto all’asta.
Accanto all’asta, è attiva anche una raccolta fondi parallela, per permettere a chiunque di contribuire. Il ricavato complessivo sarà donato alle associazioni che portano musica e musicoterapia negli ospedali pediatrici, sostenendo l’acquisto di strumenti, l’organizzazione di corsi e le attività dei musicoterapeuti.
Il progetto è promosso da Comunarte APS, con il supporto di numerosi partner tecnici e culturali, e in collaborazione con la piattaforma Orchestra Srl, che faciliterà la connessione diretta tra le associazioni e i musicisti volontari, garantendo al tempo stesso massima trasparenza nella distribuzione dei fondi.
Un piccolo strumento. Un grande gesto.
Perché anche un solo sorriso può fare la differenza.


Perché la musica può fare ciò che la medicina, da sola, non può.
Con l’Ukulele del Sorriso stiamo raccogliendo fondi per portare concerti, strumenti musicali, laboratori e attività di musicoterapia negli ospedali ed in particolare nei reparti pediatrici.
Donare significa trasformare attese e terapie in momenti di gioia, forza e speranza.
"Se si cura una malattia, si vince o si perde; ma se si cura una persona, vi garantisco che si vince, si vince sempre, qualunque sia l'esito della terapia."
Patch Adams
Che tu sia un’azienda, un ente o una realtà culturale, puoi fare la differenza.
Dai supporto economico o operativo e aiutaci a portare musica e sollievo nei reparti pediatrici italiani.
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